RUBRICHE
Question Time
Cu, redditi di lavoro dipendente e di impresa, Irpef, Ires e Iva
GLI ADEMPIMENTI DELLA SETTIMANA
Perdite d'esercizio, deroghe agli obblighi di copertura
La Legge di bilancio 2021ha modificato la disciplina speciale sulla sospensione degli obblighi di riduzione del capitale sociale e di ricapitalizzazione già prevista dal Decreto Liquidità in caso di perdite significative (superiori a un terzo) del capitale sociale. In particolare, relativamente alle perdite significative emerse nell'esercizio in corso al 31 dicembre 2020, viene posticipato al quinto esercizio successivo il momento in cui la società è tenuta ad adottare le misure di riduzione o di reintegro del capitale o di trasformazione della società.
Impatriati, come si opta per la proroga
I soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia e che al 31 dicembre 2019 godono dell'agevolazione per i soggetti impatriati ex articolo 16 Dlgs 147/2015 (nella versione in vigore ante Dl 34/2019) possono optare, in presenza di determinate condizioni, per un ulteriore quinquennio di agevolazione. Tale opzione richiede il previo versamento di un importo pari al 10% o al 5% del reddito relativo al periodo d'imposta precedente a quello di esercizio della stessa. L'agenzia delle Entrate, con un recente provvedimento, ha stabilito le modalità di esercizio dell'opzione.
Nuova imprenditoria giovanile e femminile, incentivi al via
Un apposito decreto interministeriale ha dato attuazione alla disciplina degli incentivi in favore della nuova imprenditorialità giovanile e femminile di cui al Titolo I, Capo I, del Dlgs 185/2000. La norma agevolativa è finalizzata ad incentivare la nascita di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile, grazie a condizioni di accesso al credito facilitate e alla concessione di un contributo a fondo perduto. In particolare il decreto prevede un doppio binario di accesso a seconda che l'impresa interessata sia costituita prima o dopo i 36 mesi dalla data di inoltro della domanda.
COMMENTI
Società benefit, tax credit fino al 30 giugno 2021
Prorogata al 30 giugno 2021 la possibilità di usufruire del credito di imposta per i costi di costituzione o trasformazione in società benefit. Il credito d'imposta viene reso utilizzabile in compensazione a decorrere dal 2021, in luogo di prevederne tale uso per il solo anno 2021. È, inoltre, specificata la disciplina contabile delle risorse stanziate per il credito d'imposta. Il Dl 183/2020 (decreto Milleproroghe) modifica le disposizioni contenute nel decreto "Rilancio" di cui all'articolo 38-ter del Dl 34/2020 che riconosce un contributo, sotto forma di credito di imposta, pari al 50% dei costi di costituzione o trasformazione in società benefit, riferito, nella formulazione originaria della norma, ai costi sostenuti fino al 31 dicembre 2020.
Patti di famiglia meno onerosi per i discendenti
La Cassazione, con un consapevole revirement , ha affermato, con la sentenza n. 29506 del 24 dicembre 2020, che, nell’ambito del patto di famiglia, la liquidazione a favore dei legittimari non assegnatari si considera come donazione da parte del disponente, anche se operata dal legittimario assegnatario, con conseguente applicazione dell’aliquota e della franchigia previste con riferimento al corrispondente grado di parentela.