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Question Time
Conferimento d'azienda, redditi diversi, dividendi esteri e riscossione
GLI ADEMPIMENTI DELLA SETTIMANA
Riforma dello Sport, il vademecum delle novità
Il Dlgs 29 agosto 2023, n. 120 modifica i Dlgs 28 febbraio 2021, nn. 36, 37, 38, 39 e 40 (Riforma dello Sport), introducendo alcune novità in vigore dal 5 settembre 2023. Tra le altre, sono previsti l'adeguamento degli statuti di ASD e SSD entro il 31 dicembre prossimo e l'erogazione di un contributo a favore di ASD e SSD che, nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre dell'anno precedente a quello di erogazione, hanno conseguito ricavi non superiori a 100.000 euro.
Fondo perduto per interventi edilizi, i criteri
Le modalità per l'erogazione del contributo a fondo perduto istituito con l'articolo 9, comma 3, del Dl 18 novembre 2022, n. 176, convertito con la Legge 13 gennaio 2023, n. 6, sono state finalmente definite ad opera del Dm 31 luglio 2023. Il contributo è destinato alle sole persone fisiche operanti al di fuori dell'attività d'impresa, in possesso di un reddito di riferimento non superiore a euro 15.000, qualora sostengano spese per determinati interventi edilizi agevolati sull'abitazione principale. La domanda va presentata telematicamente entro il 31 ottobre 2023.
COMMENTI
Accordi di ristrutturazione, nuovi limiti al cram down
Il decreto legge n. 69/2023 ha rivoluzionato il cram down nelle transazioni fiscali e previdenziali all'interno degli accordi di ristrutturazione del debito. La nuova normativa ridimensiona fortemente lo strumento, introducendo soglie e condizioni che certamente ne ridurranno l'utilizzo. La scelta governativa, in coerenza con i principi dettati dalla direttiva (UE) 2019/1023, porta ad una maggiore tutela del creditore pubblico ma impedirà la risoluzione di situazione di crisi dovute all'eccessiva esposizione debitoria dei confronti di Erario ed istituti previdenziali.
Stabile organizzazione e cessioni di beni in Italia
Nel caso in cui un soggetto passivo stabilito in un determinato Stato membro possegga contemporaneamente in uno o più Stati membri una stabile organizzazione, non è mai agevole capire quale sia il luogo di effettuazione ai fini Iva di una operazione transnazionale in cui è coinvolto tale soggetto nonché, in relazione alla stessa, il soggetto debitore dell'imposta. In particolare, nell'ipotesi di cessioni/acquisti di beni e servizi territorialmente rilevanti in Italia effettuati da soggetti non residenti con stabile organizzazione nel nostro Paese, l'individuazione del debitore d'imposta dipende dall'eventuale sussistenza di una «partecipazione qualificante» della stabile organizzazione alle operazioni della casa madre.
Patteggiamento ammesso senza estinzione del debito
Con la sentenza n. 31024/2023, la Suprema Corte di Cassazione, Sez. 3 penale, ha affrontato due questioni rilevanti in tema di patteggiamento: l'una, di carattere penale-tributario, sull'ammissibilità dei reati dichiarativi al rito senza integrale pagamento del debito tributario; l'altra, di carattere processuale, sulla negoziabilità della concessione della pena sospesa, in merito alla quale è stato ritenuto che una divergente decisione del giudice del patteggiamento si risolverebbe in una inammissibile alterazione dell'accordo, tale da rendere non più prevedibile il contenuto della sentenza.